ÀÐÈß ËÅÎÍÎÐÛ - VERDI, IL TROVATORE (Òðóáàäóð) D ‘AMOR SULL ‘ALI ROSEE (ÍÀ ÐÎÇÎÂÛÕ ÊÐÛËÜßÕ ËÞÁÂÈ) RUIZ: (sommessamente) Siam giunti; ecco la torre, ove di Stato Gemono i prigionieri... ah, l‘infelice Ivi fu tratto! LEONORA: Vanne, Lasciami, n? timor di me ti prenda... Salvarlo io potr? forse. (Ruiz si allontana) Timor di me?... sicura, Presta ? la mia difesa. (I suoi occhi figgonsi ad una gemma che le fregia la mano destra). In quest‘oscura Notte ravvolta, presso a te son io, E tu nol sai... Gemente Aura che intorno spiri, Deh, pietosa gli arreca i miei sospiri... D‘amor sull‘ali rosee Vanne, sospir dolente: Del prigioniero misero Conforta l‘egra mente... Com‘aura di speranza Aleggia in quella stanza: Lo desta alle memorie, Ai sogni dell‘amor! Ma deh! non dirgli, improvvido, Le pene del mio cor! Ñêà÷àíî ñ ñàéòà www.Muza.vip