Io sono un istrione ma la genialit? ? nata insieme a me nel teatro che vuoi dove un altro cadr? io mi surclasser? Io sono un istrione ma la teatralit? scorre dentro di me quattro tavole in croce e qualche spettatore chi sono lo vedrai… lo vedrai… In una stanza di tre muri tengo il pubblico con me sull’orlo di un abisso oscuro coi i miei crac con i miei chi e la commedia briller? del fuoco sacro acceso in me e parlo e piango e rider? nel personaggio… che vivr? Perdonatemi se con nessuno di voi non ho niente in comune io sono un istrione a cui la scena d? la giusta dimensione La vita torna in me ad ogni chi ? di scena che io sentir? e ancora morir? di gioia e di paura quando il sipario sale paura che potr? non ricordare pi? la parte che so gi? poi quando tocca a me puntuale sono l? nel sogno sempre uguale… uguale… Io sono un istrione ed ho scelto oramai la vita che far? procuratemi voi sei repliche in citt? e un successo far? Io sono un istrione e l’arte, l’arte sola ? la vita per me se mi date un teatro e un ruolo adatto a me il genio si vedr?… si vedr?… Con il mio viso ben truccato con la maschera che ho in tono enfatico, discreto versi e prosa vi dir? con tenerezza o con furore e mentre agli altri mentir? fino a che sembri verit? fino a che io ci creder?… Non ? per vanit? quel che valgo lo so e ad essere sincero solo un vero istrione ? grande come me ed io ne sono fiero Ñêà÷àíî ñ ñàéòà www.Muza.vip