Svegliatevi poeti spegnete la tivv? vi hanno abbastanza offesi nessuno qui vi crede pi? se tutta quella splendida sincerit?, sfuma... e se poi l’ironia con la volgarit?, non fa rima voi non tacete non vi rassegnate non v’inchinate mai non vi vendete se resterete vivi, solo non sar?: io no! il tempo si ? concesso all’ultimo fast-food in nome del progresso coca-cola, un dio sei tu eccovi qui anche voi in orario eccovi qui mezze verit? eccovi qui scoloriti e stanchi assenti pi? che mai voi pr?ncipi voi eroi voi santi! sei gi? vita pianificata omologata e sterile perci? trasgenica mania clonare una poesia per non doverla scrivere mai pi?! e tu respiri a stento quel sentimento lo hai respinto ormai per essere il bancario che ora sei perch? poi cancellasti quel tramonto la voglia di un bicchiere in compagnia perch? sei sempre il solito scontento: perch?! io giurerei che c’eri forse mi sbaglier? l’odore dei poeti non credo che lo scorder? eccoti qui scalzo e spettinato modi da re grande umanit? eccoti qui che schiaffeggi il mondo perch? sei ancora tu soltanto e solo tu: il verbo! sei gi? perfezione assoluta perch? poni l’accento dove vuoi nell’universo sei spettatore attento tu perch? il pensiero non si perda pi?... cos? quando incontri i poeti confidagli le pene e i mali tuoi tu puoi affidargli l’anima lo sai per tramandare ai figli dei tuoi figli l’essenza della tua esistenza e poi perch? un altro poeta si risvegli: e ti svegli Ñêà÷àíî ñ ñàéòà www.Muza.vip