Lungo i viali freddi il novembre Piange e a piedi nudi se ne và. E le foglie morte sono lettere Ultime d’addio. Le raccolgo e leggo, e mi sembra Di sentirmi come tempo fa, Quando non riuscivo che ripetere: ?Non andare via...? Dove sei? Secoli, istanti tra di noi, aeroporti e metro… Dove sei? Ma due eterni amanti Resterem sino a che ti aspettero… Quanto puo durare il dolore?.. Quanto freddo in questa vita fa?.. Sei entrata dentro ad ogni cellula, Nell’essenza mia. Giuro — ne rimpianto, ne rancore, Ma soltanto la felicità Pulsa tra le delusioni sterili E non va piu via! Dove sei? Ma due eterni amanti Resterem sino a che ti aspettero. Io ti aspettero. Ñêà÷àíî ñ ñàéòà www.Muza.vip